00 29/03/2012 12:07
di Vito Paolo Topputi

Vi sono delle persone accanto a noi che hanno diritto di ricevere del tempo da noi: i giovani, gli anziani, i figli, i genitori...insomma le persone che ci stanno accanto e che hanno dei problemi e delle difficoltà. Delle volte è più facile sbrigarsi dando delle cose, bisogna invece dare del tempo. Oppure è facile trovare dei pretesti per noi e dire :<< adesso non ho tempo>>.

Quanti pretesti e quanti alibi per sottrarsi a questo che è un dovere. Quindi noi siamo debitori di tempo nei confronti di determinate persone. Io, nella mia professione di Assistente Sociale, questo lo avverto nei confronti degli anziani. Gli anziani in mezzo a cui vivo, al di là di tutto, hanno bisogno del tempo, hanno bisogno che noi regaliamo loro del tempo. Una ragazza mi ha fatto osservare un gesto che per me non era cosciente, ma forse chi lo vedeva poteva ritenerlo un offesa. Mi disse: <>. A volte anche un gesto di quel genere può rivelare fretta, voglia di sbarazzarsi delle persone.

Spesso mi capita di vedere persone che sono al servizio degli anziani, e sono lì che chiacchierano tra di loro, magari di cose frivole e... di là c’è una persona o un gruppo di persone che avrebbe bisogno di uno che conversi con loro, che li ascolti. Tutti noi abbiamo il dovere come mariti, padri di famiglia, figli e operatori del sociale di offrire il nostro tempo e di farlo con generosità e gioiosità.