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L'AUTISMO OGGI

Ultimo Aggiornamento: 15/04/2012 11:54
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15/04/2012 11:54
 
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di Vito Paolo Topputi
L’autismo, pur essendo stati scritti un sacco di libri e fatti tanti film, resta un disturbo misterioso perché la persona che abbiamo di fronte non da nessun tipo di risposta convenzionale a chi lo guarda...in realtà delle relazioni si... instaurano...
Inoltre si tende inconsciamente ed erroneamente a pensare all’autismo come una sindrome che colpisce pochissime persone. In realtà pochi giorni fa un articolo, di una rivista americana importante, cita un numero che è drammatico : 1 bambino ogni 88 nuovi nati, nasce con la sindrome dell’autismo. L’autismo è dunque un problema sociale impressionante!
Pur essendo tante, le persone che soffrono di autismo, esse sono meno evidenti perché meno presenti nelle relazioni sociali... Gli autistici spesso sono persone bellissime che, come fantasmi, si muovono senza voce nella nostra società fatta di comunicazione verbale.
Il problema legato alla diagnosi è il primo scoglio da affrontare perché avviene dopo almeno un anno e mezzo di vita del bambino. Per fortuna oggi esistono programmi informativi verso anche gli stessi pediatri che ci permettono di ottenere una diagnosi precoce.
Lo spettro del disturbo è molto vasto. Spesso i bambini autistici hanno difficoltà nella comunicazione verbale e non, hanno difficoltà ad integrarsi alle regole sociali...hanno comportamenti stereotipati... interessi limitati e...tutto questo porta spesso a definirli come ragazzini che si isolano...
Nel caso dell’autismo la difficoltà per le famiglie sta nel riuscire a trovare la strada del dialogo e dell’educazione del proprio figlio. Per questo è importante il parent training ... psicologi esperti spiegano ai genitori come approcciare il ragazzo, riuscire a capirlo ed entrare in contatto con lui.
Poi... il grande pensiero è al dopo di noi. Per questo bisogna lavorarci quando si è abbastanza giovani. Purtroppo ci sono famiglie dove i genitori hanno una certa età e figli adulti; quindi di sicuro con aspettative ridotte rispetto ai genitori che hanno trenta o quarant’anni.
In Italia ci sono tantissime associazioni di genitori alle quali rivolgersi. Genitori che dall’esperienza di altri genitori possono non solo essere confortati; ma innanzitutto imparare a gestire il problema e a fare...
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